Mutuo prima casa, cresce la domanda

Continuano a crescere le richieste di mutuo anche nel periodo segnato dalla pandemia. Una domanda che interessa soprattutto l’acquisto della prima casa. Oltre al valore degli immobili, il motivo principale di questa tendenza può essere individuato nei tassi particolarmente favorevoli. Il risultato?
Gli italiani si sentono ora pronti ad affrontare il grande passo: aprire un mutuo per la loro prima casa.

Mutuo e Superbonus

Ad oggi, le domande di mutuo per la prima casa coprono il 51% del totale. Una svolta significativa, che prosegue una tendenza già emersa a partire dal terzo trimestre del 2019. In più, grazie al contributo del Superbonus 110%, gli italiani stanno pensando anche di ristrutturare l’immobile che già possiedono, con un ammontare delle richieste di prestito a questo fine che copre il 2,2% del totale. La conseguenza è che aumentano gli acquisti di prime case con l’obiettivo di ristrutturarle. E le previsioni parlano di un 2021 in crescita, anche considerando la proroga del Superbonus per tutto il 2022. Infine, anche per quanto riguarda le richieste di mutuo per le seconde case si registra un aumento della domanda che prosegue da quattro trimestri consecutivi.

Aumentano anche gli importi richiesti

Anche le somme richieste per il mutuo aumentano di valore, infatti a gennaio 2021 sono cresciute dell’1%, arrivando a una media di 137.240 euro. Il valore medio erogato, invece, perde meno di un punto percentuale, attestandosi intorno ai 135.735 euro. In questo periodo sembra che gli italiani stiano organizzando i propri progetti per il futuro, concentrandosi su acquisti e ristrutturazioni. Oggi i piani di ammortamento si concentrano soprattutto nella fascia 26-30 anni, che rappresenta il 28,9% del totale. Se si guarda ai mutui erogati, però, la principale (37,2% del totale) rimane quella dei giovanissimi. Ovvero la fascia 16-20 anni. Un vero e proprio investimento per il futuro.